Abbiamo formulato una nuova legge fisica:
"Per ogni ora di sole in New Zealand, ne corrispondono due di pioggia e/o di nuvole".
Non c'è verso, non si scappa.
Stamani ci siamo svegliati con un clima davvero estivo e ci siamo vestiti adeguatamente: pantaloni corti e maglietta.
Ci siamo diretti al Newtown Park, dove si tengono le gare dei Campionati mondiali di monociclo e abbiamo assistito alla gara del salto il lungo (c'erano anche salto in alto e staffette varie, ma non ci piacevano!).
Pensavamo che almeno per i campionati mondiali i Kiwi avrebbero fatto le cose con criterio e per benino e invece, anche a questo giro, siamo rimasti molto colpiti dalla loro originalità. Per misurare il salto in lungo sono stati sufficienti due metri srotolati male, quattro pezzi di legno per tenere fermi i fili che segnavano lo stacco e il limite minimo da superare, stop. Per non parlare poi dei giudici che hanno pure pranzato durante la gara. Non è strano??
Comunque il vincitore ha saltato per 3 m e 10 cm, battendo il record mondiale che era di "about 3 m". Anche il record non era certo! Roba da matti...
Ecco la foto dei finalisti:
Da sinistra: il terzo, il vincitore e il secondo.
Una nota di merito va poi data a quelli che si dilettano ad andare sul monociclo senza piedi, cercando di arrivare il più lontano possibile...così:
Finite le gare siamo passati dal centro e poi siamo tornati a casa, accompagnati dai famigerati nuvoloni e appena abbiamo messo piede in casa è iniziato a piovere. Almeno non ci siamo bagnati... =)
Stasera il gatto non ci è venuto a trovare...mannaggia, andremo a letto tristi!